martedì 23 giugno 2009

OK. Basta. Parliamo di cose serie.

Ci hanno rotto i coglioni!
Il presdelcons è un puttaniere?
Piglia viagra per endovena?
Tira coca?
Tromba come un riccio?
Va con le minorenni?

ECCHISSENEFREGA!

Questa è l'opinione democraticamente espressa da milioni di elettori che con il loro voto hanno suggellato l'ennesima affermazione elettorale del partito del premier (perchè poi ci si ostini a chiamarlo premier in un paese dove non esiste il premierato...mah)
Dal che si deduce che egli non venga quasi scalfito dai seguenti fatti:
- Una chiara e comprovata estrazione massonica (tessera P2 n°1816)
- Pericolose connivenze o vicinanze ad ambienti mafiosi
- Assoluta incertezza e assoluto sospetto sulla provenienza dei capitali che gli hanno permesso di scalare a balzelloni il ranking economico affaristico del paese in circa quarant'anni partendo con le pezze al culo, o quasi
- Svariati procedimenti penali a suo carico da cui è uscito assolto (balle), amnistiato, prescritto, indultato, insufficientemente provato, depenalizzato et cetera
- Una evidente posizione dominante nel panorama mediatico del paese
- Una devastante attitudine a collezionare figure di merda colossali soprattutto in ambito internazionale
- L'avere delle abitudini sessuali bulimiche e dicutibili
- Il considerare le donne alla stregua di oggettini carini da esibire nelle occasioni mondane e durante il consiglio dei ministri
- E tutto quello che vorrete aggiungere, miei diletti....

Date le premesse, e dato l'appropinquarsi in terra italica dell'avvenimento mondano AKA G8 e la conseguente prevedibile invasione barbarica di giornalisti (liberi ed emancipati) da tutto il globo, suggerisco e propongo la seguente strategia:
STIAMOCENE TUTTI BUONI E ZITTI, NON PARLIAMO PIU' DI NULLA CHE ABBIA A CHE VEDERE COL PRESDELCONS FINO ALL'INIZIO DEL G8 E ATTENDIAMO CHE L'ORDA ASSASSINA DI GIORNALISTI CHE INVADERA' LA NOSTRA TERRA FACCIA AL POSTO NOSTRO IL LAVORO SPORCO...
Con il solo comune impegno a dare ampio risalto attraverso i mezzi di cui disponiamo ad ogni domanda, ogni osservazione, ogni discussione, ogni tentativo di confronto che gli invasori porranno in atto svolgendo, loro si, il proprio lavoro.

Queste mie parole non vogliono rappresentare un segno di disistima nei confronti di tutti i giornalisti italiani. So che ci sono tante persone per bene che svolgerebbero al meglio il loro mestiere, se ci fosse la concreta possibilità di farlo, e alcune che lo fanno a costo di essere trattate come complottisti ed eversori.
Solo che, probabilmente, i tempi, qui da noi, non sono maturi per un giornalismo con la G maiuscola, soprattutto perchè i lettori hanno disimparato a leggere con senso critico e abbandonando il partito preso. Forse per loro stessa colpa, forse per colpa di troppi anni di condizionamento.
Alla faccia di chi diceva che avere le televisioni non rappresentava un vantaggio.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

eppure ci sono i Giornalisti con la maiuscola.
Il problema sono gli editori e i direttori che dispensano le museruole.

Paolo Bergomi ha detto...

Il paese è veramente spaccato. Sempre piu berlusconiani, semprepiu antiberlusconiani. Le posizioni si r adicalizzano. Non credo che il Sex gate italico abbia intaccato la posizione del pres. del consiglio.
credo che abbia accentuato sempre piu il senso di distacco dal resto d'europa. che ora ci punterà addosso ifari...
il g8 sarà importante

ciao

Franco ha detto...

@sR: Lo so, e ne conosco personalmente diversi. Ciò che dici è drammaticamente vero. Tanti, poi, anticipano addirittura direttori ed editori...

Bastian Cuntrari ha detto...

Accolgo la tua proposta, Franco.
Mi sono già attrezzata, attivando nel mio Reader il link a "Che dicono di noi", un blog che segue - sulla stampa estera - opinioni terze sulla nostra povera Italia. Traducono articoli, e fanno un servizio encomiabile.
E poi, ho già prenotato il mio abbonamento al quotidiano "Il Fatto": sottoscrivere l'abbonamento all'edizione online (in pdf) entro il 31 luglio, costerà solo 100 euriki l'anno.
Se riduco del 20% il mio consumo di sigarette, me lo ripago...

Franco ha detto...

@Bastian: Ciao cara. Se riduco anche il mio consumo di sigarette me lo ripago in un mese...

Franco ha detto...

@Paolo: Già...

Alessandro Tauro ha detto...

E' vero, ci sono un sacco di giornalisti eccellenti in questo paese. E ce ne sono tanti anche all'interno delle redazioni dei TG RAI e Mediaset.
E gli editori, ahinoi, dirigono il lavoro di costoro come fosse una loro proprietà privata di cui farne ciò che vogliono.

Ma è anche drammaticamente vero, come ricordi tu, caro Franco, che molti, moltissimi altri, battono sul tempo proprietari ed editori, anticipano le loro volontà. E a volte fanno direttamente le loro veci...

I bravi giornalisti ci sono. Ma quelli che fanno veramente informazione o inchiesta stanno diventando una sparuta minoranza. Di quelli da cercare con un lanternino in mezzo ad una foresta in piena notte!

Michele ha detto...

Sono d'accordo con te, Franco

Nicole ha detto...

Sicuramente ci sono giornalisti seri...ma tanti? Non credo e non è vero che la colpa sia solo degli editori.
Nessuno di loro si pone problemi quando c'è da sbattere qualche innocente in prima pagina, fottendosene di rovinargli la vita per sempre.
E tanto tanto altro.

Bastian Cuntrari ha detto...

Ma quando finisce questa latitanza???

O.T.: se passi da me, c'è un lavoro che ti aspetta... ahahah!!!